Stati generali, Miccoli (Pd Roma): inizia male il Festival dell'inconcludenza
22 FEB - "Iniziano male questi Stati Generali che sembrano piu' che altro gli Stati di una parte soltanto, quella politicamente piu' vicina al sindaco di Roma. Addirittura viene esclusa una parte di citta' che e' quella dei presidenti dei municipi, rappresentanti dei cittadini nei territori della capitale, ai quali non solo e' stato negato il diritto di parola, escludendoli dalla discussione sulla progettualita' di importanti trasformazioni che ricadrebbero nel loro territorio ma sono stati addirittura oggetto di identificazione da parte delle Forze dell'ordine”. A parlare, in una nota, il segretario del Pd di Roma Marco Miccoli, presente questa mattina alla protesta dei minisindaci davanti al Palazzo dei Congressi, dove si stanno svolgendo gli Stati Generali della città. “Ai minisindaci – continua - va tutta la mia solidarietà e quella del Pd di Roma, mentre stiamo assitendo ad un altro reality, all'ennesimo grande spot di Alemanno. Progetti faraonici di cui si comprende poco il finanziamento e le ricadute in termini di cubature e d'impatto sui territori dove dovrebbero essere realizzati. Tra l'altro – prosegue Miccoli - assistiamo alla presentazione di progetti gia' messi in campo dal centrosinistra e solo in parte rivisitati. Il furore ideologico del sindaco contro l'esperienza di governo del centrosinistra ha fatto sì che questi progetti fossero tenuti chiusi nei cassetti. Ora, con tre anni di ritardo e quindi con l'impossibilità di realizzarli in questa consiliatura, Alemanno li tira fuori. Il sindaco ne rispolvera perfino i principi ispiratori che erano quelli del Piano regolatore: le nuove centralita', la cura del ferro, gli ambiti di valorizzazione. Roma e' chiamata ad assistere, a guardare i pannelli, ad applaudire al Festival dell'inconcludenza che si sta svolgendo all'Eur. Le opposizioni, cosi' come è stato per la scelta del presidente del Comitato olimpico, non sono interpellate, non hanno diritto di parola. Insomma - ironizza Miccoli - per dirla alla romana, in questa prima giornata di Stati Generali Alemanno 'se la canta e se la sona' ". Il rammarico e' per un'occasione persa – conclude - Roma non merita tutto questo”.
Nessun commento:
Posta un commento