martedì 7 dicembre 2010

Allargamento della Discarica di Malagrotta: il PD dice un chiaro NO!

Nel corso del congresso cittadino che ha visto l'elezione a segretario romano di Marco Miccoli è stato presentato ed approvato dall'assemblea dei delegati il seguente Ordine del Giorno:
No all'allargamento di Malagrotta o a nuove discariche nelle vicinanze, sì alla chiusura della discarica

Premesso che
Il nuovo Piano Rifiuti redatto dalla Regione Lazio prevede la chiusura della discarica di Malagrotta senza però indicare un sito alternativo e nella sostanza suggerendo un’ulteriore dilazione dei tempi di chiusura
Considerato che
Il territorio di Malagrotta costituisce una vera e propria “bomba ambientale” che, nonostante le ripetute lotte degli abitanti del territorio, e le reiterate rassicurazioni delle forze politiche che si sono alternate al governo di Regione e Comune di Roma, non è stato mai “bonificato” e vede ancora l’esistenza in vita non solo della discarica più grande d’Europa, ma anche di una raffineria, di un inceneritore dei rifiuti ospedalieri e di un recente “termovalorizzatore”
Considerato inoltre che
Ad oggi, gli abitanti di Massimina e dei territori limitrofi del Municipio XV e Municipio XVI si trovano a sopportare una situazione di impatto ambientale assolutamente inaccettabile, anche sulla base delle più recenti indagini condotte dall’ARPA Lazio che evidenziano un inquinamento allarmante con un un peggioramento del già preoccupante stato di contaminazione del sito, sia per quel che riguarda i composti inorganici che per alcuni composti organici tanto che Legambiente Lazio afferma che “Siamo in piena emergenza inquinamento e vanno attuate immediatamente le necessarie misure di messa in sicurezza che la stessa Arpa sollecita, per interrompere subito la diffusione della contaminazione delle falde idriche e procedere alla bonifica per disinnescare quella che viene descritta come una bomba ambientale alle porte di Roma”
L’assemblea cittadina del Partito Democratico di Roma impegna i gruppi dirigenti del PD, il segretario cittadino, nonché i propri eletti in Comune, Provincia e Regione affinchè siano adottate tutte le azioni politiche volte a
- far chiudere nel più breve tempo possibile e comunque non oltre l’eventuale proroga del 31/12/2011 la discarica di Malagrotta;
- Rifiutare categoricamente qualsiasi ipotesi di allargamento dell’attuale discarica di Malagrotta e/o localizzazione di una nuova discarica nelle sue vicinanze, in particolar modo nel paventato sito dei Monti dell’Ortaccio, così come si apprende da varie ipotesi avanzate da diversi organi di stampa nonché dalla Co.la.ri, proprietaria dei terreni in questione;
- Ribadire con forza la necessità che tutta la tematica dei rifiuti debba prevedere una reale opera di “governo” da parte della politica senza dare la sensazione che alla potenza del “privato” faccia riscontro l’impotenza e l’inegligenza del pubblico;
- Operare affinchè il territorio di Massimina e le zone circostanti siano oggetto di un improcrastinabile risanamento ambientale dopo trent’anni di sfruttamento e di disagi patiti dagli abitanti del luogo;
- Agire affinché si rafforzino politiche integrate di riduzione, riciclo e riuso per ridurre il quantitativo di rifiuti destinati in discarica ed aumentare la percentuale di raccolta differenziata.

giovedì 28 ottobre 2010

Polo scolastico di Muratella: Pubblicato il bando di gara

Finalmente è stato pubblicato il bando di gara per l'aggiudicazione dei lavori di completamento del polo scolastico di via Pensuti.
Dopo due anni e mezzo questo fondamentale progetto rivede la luce anche grazie alle pressioni del PD e dei cittadini.
Qui i dettagli del bando.

giovedì 14 ottobre 2010

Rottamatore dell'infernaccio: Il PD regione presenta un'interrogazione urgente

Di seguito il testo dell'interrogazione urgente presentata dal consigliere regionale Enzo Foschi il 6 ottobre:

INTERROGAZIONE URGENTE

Premesso che:
in data 24 luglio 2007 il Consorzio Lucio Corda composto di 13 ditte di autodemolitori e rottamatori, ha siglato con il Comune di Roma la convenzione per la realizzazione di un centro di autodemolizione e rottamazione tecnologicamente avanzato, su un’area di 12 ettari, in località infernaccio, nel territorio del XV Municipio di Roma;

l'individuazione originaria delle aree in oggetto per la realizzazione del centro di autodemolizione risale al 1997 e che oggi l'ambito Muratella Collina Azzurra risulta interessato da numerosi insediamenti urbanistici per la maggior parte di tipo residenziale sorti nel frattempo;

più volte il Municipio Roma XV , ha espresso parere contrario, alla realizzazione della suddetta opera, anche nella sede tecnica della relativa conferenza di servizi, e all’ordine del giorno n. 129 del 10 marzo 2003 approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Roma con cui si richiedeva la ricollocazione dell’attività in questione in altra sede;
in data 13 marzo 2009 la Regione Lazio approvava la delibera n. 61 pubblicata sul bollettino ufficiale n. 15 del 21 aprile 2009, sull’ampliamento della Riserva Naturale della Tenuta dei Massimi, includendo l’area interessata per la realizzazione dell’autodemolitore;
considerato che:
il 12 gennaio il Comune di Roma approvava una mozione che esprimeva ancora una volta il parere negativo alla realizzazione dell’autodemolitore e impegnava il Sindaco e la Giunta ad individuare un’area alternativa;
il 23 dicembre 2009 la Giunta del Comune di Roma ha approvato con deliberazione n. 451 la delocalizzazione del sito, ipotizzando un’area limitrofa interessata da attività artigianali e industriali;
considerato inoltre che:
la soc. che doveva realizzare l’impianto di autodemolizione nel 2009 ricorreva al TAR, per l’annullamento della deliberazione del Consiglio Regionale n. 61 del 13 marzo del 2009;
che il 15 luglio 2010 il TAR accoglieva il ricorso, annullando, di fatto, la suddetta deliberazione;

si interroga
La Presidente della Regione Lazio e gli assessori competenti, per sapere se, a seguito della sentenza del TAR si è attivata per un ulteriore ricorso, o stia valutando altre iniziative volte alla sospensione definitiva della realizzazione dell’impianto di autodemolizione e la sua ricollocazione, e a ridestinare l’area in questione a parco naturale protetto.

Roma 6 ottobre 2010
Enzo Foschi

sabato 25 settembre 2010

Una fiaccolata per Muratella

MURATELLA VUOLE NORMALITA’
BASTA CON L’EMERGENZA CONTINUA
IL SINDACO MANTENGA LE PROMESSE!


-CHIUSURA DEI CAMPI ABUSIVI PRESENTI SUL TERRITORIO
-PRESIDI DELLE FORZE DELL’ORDINE PER LA LEGALITA’ E LA SICUREZZA
-SERVIZI PER I CITTADINI
-POLO SCOLASTICO
-TRASPORTI
-PARCHEGGI DI SCAMBIO
-MESSA IN SICUREZZA DI VIA DELLA MAGLIANA
-SCONGIURARE LA COSTRUZIONE DEL ROTTAMATORE DELL’INFERNACCIO


Partecipa alla
FIACCOLATA
mercoledì 29 settembre alle ore 19.30, appuntamento nel piazzale tra via crocco e via pezzi.
Saranno presenti gli amministratori del PD e gli organi di informazione.

giovedì 16 settembre 2010

Una bella festa!

Si, è stata proprio una bella festa!
E' stato bello vedere e sentire finalmente un po di "vita" anche di sera: musica, bambini che giocano, gente seduta ai tavolini davanti a una birra a parlar di politica e discutere dei problemi del quartiere. Insomma, muratella ha vissuto un altro momento di "normalita".
Un ringraziamento speciale va a tutti quelli che si sono fatti in quattro per organizzare la festa, al coordinatore del circolo, Claudio Catania, che ha creduto nel progetto sin dal primo momento nonostante le perplessità e i dubbi sulla riuscita della festa in un quartiere "difficile" come il nostro. Grazie ai Giovani Democratici, disponibili, capaci, volenterosi, hanno portato una ventata di allegria anche nei momenti più difficili. Grazie a tutti i volontari, iscritti o semplici cittadini, ci hanno dato una grossa mano.
Grazie ai dirigenti e agli amministratori del PD che con la loro presenza hanno permesso lo svolgimento dei dibattiti , grazie anche a quei dirigenti che nonostante le conferme date un mese prima e le numerose telefonate, hanno pensato bene di non partecipare senza dare alcun avviso all'organizzazione, spegnendo i cellulari, rendendosi irreperibili, la festa è riuscita benissimo anche senza di loro.
Ecco i biglietti vincenti della lotteria:
1° premio: n. 1793
2° premio: n. 1169
3° premio: n. 1101
4° premio: n. 1152
per ritirare i premi contattare il circolo (cell. 3277384657 - pdmuratella@gmail.com)
Qui troverete un pò di foto della festa:
http://www.facebook.com/home.php#!/album.php?aid=2058699&id=1218918115
http://www.facebook.com/home.php#!/album.php?aid=2058700&id=1218918115

L'appuntamento è per l'anno prossimo e sarà sicuramente un successo!

martedì 14 settembre 2010

Prepariamo una scuola migliore!

15 settembre - mobilitazione per la scuola pubblica

Il Partito Democratico prepara giorni migliori per la scuola
Mercoledì 15 settembre il PD Muratella farà un volantinaggio davanti le scuole del quartiere per consegnare ai cittadini il volantino che il PD di Roma ha elaborato per sensibilizzare i cittadini sulla annosa questione scolastica.
La nostra è una presa di posizione netta per una scuola pubblica, aperta e di qualità.

Tagli indiscriminati, classi strapiene con punte di 30 alunni e oltre, insegnanti mandati a casa dopo anni di precariato e, ciliegina sulla torta che il nostro caro sindaco sceriffo non poteva far mancare, un vero e proprio paticcio che porterà all'aumento indiscriminato delle rette per le mense scolastiche grazie ai venti (20) scaglioni di reddito da certificare con l'ISEE.

Saremo davanti la scuola S. Beatrice di Colle del Sole.
Cominciamo a preparare un'Italia migliore partendo dalla Scuola, con la S maiuscola.
Aiutaci stampando qualche copia e consegnadola nel tuo quartiere.
Per maggiori informazioni puoi consulatare il sito
dove è possibile scaricare anche i volantini.

mercoledì 7 luglio 2010

Le promesse...hanno le gambe corte

Abbiamo vigilato, senza posizioni precostituite o pregiudizi di sorta. Il sindaco in persona, il sindaco della capitale, si scomoda e viene sin qui, in periferia, a far delle promesse, ad assumere precisi impegni. Ebbene, questo merita da parte nostra attenzione e vigilanza. Poi lo avevamo scritto chiaro e tondo: “terremo d’occhio la situazione dello stanziamento abusivo di collina Alitalia” e lo abbiamo fatto.
Alla prima scadenza fissata a 15 giorni dalla “storica visita” ci troviamo di fronte a un totale fallimento, promesse puntualmente disattese, impegni sostanzialmente non rispettati.
La destra conferma il suo decisionismo all’”amatriciana” che si concretizza nella politica delle tre p: Promesse, Propaganda, Presa per i fondelli dei cittadini.
Per la precisione:
1) Il presidio H24 delle forze dell’ordine non è mai stato attivato, i primi giorni s’è vista una “svogliata” pattuglia dei vigili urbani stazionare all’ingresso del campo per qualche ora, poi più nulla;
2) Lo smantellamento di qualche misera baracca nella parte “periferica” e di recentissima costruzione del campo, sbandierato ai quattro venti dalla destra come l’inizio della “riscossa” di muratella, non è servito a nulla, solo a sprecare ulteriore denaro pubblico, le baracche sono risorte tale e quale a prima, negli stessi luoghi e nel giro di un paio di giorni;
3) Ad ulteriore conferma della “normalizzazione”, sono ricominciati i roghi tossici all’interno del campo.

La seconda scadenza è fissata per il 31 dicembre, data entro la quale la collina, stando alle promesse del sindaco, sarà sgombrata e i nomadi che vi stanziano in condizioni sub umane trasferiti in un campo attrezzato di nuova costruzione (dove???) . Inutile dire che vigileremo ma se queste sono le premesse è lecito aspettarsi l’ennesimo fallimento.

Ai rappresentanti della destra chiediamo di finirla con questo gioco delle parti: qui a Muratella attaccano il sindaco e sostengono i cittadini, fuori da Muratella difendono ad oltranza Alemanno. Dicano a tutti la stessa cosa: da che parte stanno? Se stanno con i cittadini denuncino pubblicamente le bugie del sindaco ed impongano, loro che hanno la responsabilità politica di tenere in vita questa giunta, dei reali interventi immediati per ristabilire decoro e sicurezza.
Altrimenti la smettano con questa farsa che dura da più di due anni.
Al sindaco vorremmo dire che con questi metodi, seguendo simili approcci, non si risolve nulla. Occorre un piano organico. Va bene sgombrare la collina ma senza un progetto che faccia diventare quel luogo patrimonio dei cittadini e del quartiere, muratella continuerà ad essere terra di nessuno.

lunedì 5 luglio 2010

Collina Azzurra - Muratella - Via Testoni

Il PD dalla parte dei cittadini

Inadeguatezza del trasporto pubblico e della viabilità;
Assenza di parcheggi di scambio nelle due stazioni Magliana e Muratella;
Allargamento di via della Magliana;
Inquinamento acustico prodotto dall’enorme traffico di veicoli ad alta velocità sul GRA e sull’autostrada Roma - Aeroporto;
Inadeguatezza dell’unico sottopasso ferroviario tra via della Magliana e la zona del Parco Medici;
Numerosi insediamenti abusivi dove si vive in condizioni subumane in mancanza di un vero piano organico sventolato ai quattro venti dall’attuale Sindaco di Roma e mai realizzato.

Parliamone al circolo del PD di Muratella LUNEDI’ 5 LUGLIO alle ore 18:30 con gli amministratori e i rappresentanti del PD.

Saranno presenti:

Gianni Paris Presidente del XV Municipio
Dario Nanni Vice Presidente Commissione Lavori Pubblici Campidoglio Maurizio Veloccia Coordinatore del PD XV Municipio

Miglioriamo la vita nei nostri quartieri!

venerdì 2 luglio 2010

News Muratella

Riportiamo da Italia Sera (http://www.italiasera.it/) due articoli che riguardano il quartiere di Muratella

DA DUE ANNI UNA SITUAZIONE AL LIMITE
Un cittadino che vive a Muratella (XV Municipio) ha scritto alla nostra redazione

Gentile Direttore,
scrivo questa lettera perché voglio mettere in chiaro alcune delle vicende che nelle ultime settimane hanno ancora una volta messo alla ribalta il mio quartiere. Quella del campo nomadi di Collina Alitalia a Muratella è una bruttissima faccenda. L’insediamento ha avuto origine circa due anni fa con i primi trasferimenti ‘tollerati’ dal Comune di Roma (era già sindaco Alemanno) e, nonostante l’opposizione dei cittadini e del Municipio XV, sono proseguiti nella più totale indifferenza del sindaco fino a qualche settimana fa. Di fronte alle proteste dei cittadini (i campi abusivi nella zona sono quattro), il Comune rispose che si trattava di un piccolissimo insediamento del tutto temporaneo e a distanza di qualche mese sarebbe stato emanato il Piano Nomadi e tutto sarebbe stato risolto. Sono trascorsi più di due anni e il campo di Collina Alitalia è cresciuto in maniera esponenziale. Ovviamente i cittadini hanno continuato a denunciare la totale insicurezza e illegalità che il campo procura in tutta la zona: i furti si contano a decine, la sporcizia, il degrado di una collina posta a due passi da una riserva naturale, i fumi tossici prodotti dai fuochi accesi nel campo per ricavare rame da rivendere. La maggioranza in Comune, rappresentata soprattutto dai fratelli Fabrizio e Augusto Santori (il primo presidente della commissione Sicurezza al Comune, il secondo consigliere di minoranza nel municipio XV), per più di due anni ha fatto opposizione contro se stessa, minacciando, scrivendo, promettendo, fornendo notizie trionfalistiche e a volte contraddittorie sul campo che a giorni alterni era ricompreso o meno nel Piano e costituiva una priorità o meno per il Comune. Neanche dieci giorni fa, a fronte dell’ennesima protesta dei cittadini che minacciavano di andare a manifestare in Campidoglio la propria disperazione, sindaco, assessore e una schiera di consiglieri hanno fatto visita al quartiere. Il sindaco Alemanno ha fatto due promesse: chiusura del campo entro l’anno e presidio H24 delle Forze dell’Ordine sino alla chiusura del campo a tutela della sicurezza dei cittadini e della legalità. Il presidio h24 non si è visto. I primi giorni era presente per qualche ora una pattuglia della municipale, poi più niente o quasi. Da cittadino non credo sia questo il modo di risolvere i problemi. La confusione è tanta, il sindaco ha affermato di voler inserire il campo di Collina Alitalia nel Piano Nomadi,ma non c’erano specifiche competenze del Prefetto su questa materia? Fino a qualche giorno fa la colpa della mancata chiusura del campo era del Prefetto tanto che il Consiglio aveva approvato una mozione che impegnava il sindaco ad impegnarsi presso il Prefetto affinché il campo fosse chiuso nel più breve tempo possibile. Ora il Prefetto non c’entra nulla, fa tutto il sindaco. L’opposizione in Campidoglio aveva proposto di integrare la mozione (approvata all’unanimità in Commissione) con un emendamento che chiedeva al sindaco, in attesa della chiusura del campo, di installare un presidio h24 delle Forze dell’Ordine in prossimità del campo. L’emendamento è stato bocciato dalla maggioranza che ha votato compatta contro per poi venire a Muratella ad applaudire il sindaco che promette (e non mantiene) il presidio h24. Secondo il sindaco il campo si chiuderà entro l’anno. Secondo l’assessore Belviso, come riportato su ‘Il Tempo’, la chiusura in tempi brevi era impossibile perché non c’era un luogo dove trasferire questi poveri disgraziati tra i quali moltissimi bambini. Se ne sarebbe riparlato nel 2011 e a riprova faceva (finalmente) istallare nel campo qualche bagno chimico. L’impressione è quella di un sindaco che dopo aver promesso mari e monti in una campagna elettorale tutta incentrata sul binomio sicurezza e legalità, non sappia già da un pezzo che pesci prendere mentre gli esponenti della destra locale e molti consiglieri ne approfittano per la solita, nauseante, ridicola propaganda sulle spalle dei cittadini di Muratella.
Un abitante di via Crocco

IL SINDACO ALEMANNO PROMOTORE DEL PRESIDIO H24 A MURATELLA
Nanni (Pd): “La mia proposta era stata bocciata in Consiglio”


Sulle questioni che riguardanoMuratella, abbiamo intervistato il consigliere comunale Dario Nanni (Pd), vicepresidente della commissione Lavori Pubblici, che nelle scorse settimane aveva proposto l’installazione di un presidio delle Forze dell’Ordine fino allo sgombero definitivo di via Marchetti.

Consigliere Nanni, come sta gestendo il Comune di Roma questa situazione?

Per quanto riguarda le opere di urbanizzazione sono finalmente partiti i lavori. Questo è stato possibile anche grazie alla convocazione di diverse sedute della commissione Lavori Pubblici, che ho richiesto in qualità di vicepresidente. Devo dare atto al presidente della commissione di aver condiviso, questa mia richiesta e di aver sostenuto anche lui questa volontà. Sia il 5 maggio che il 5 giugno siamo andati di persona a verificare come procedevano gli interventi. È intenzione mia e del presidente della commissione, Quarzo, tornare a Muratella nel mese di Luglio per verificare lo stato dei lavori. Rimane da risolvere il collegamento terminale della rete fognante con il fosso che scorre oltre via della Magliana e la realizzazione della scuola di via Valle.

Il campo di via Marchetti era all’interno del Piano Nomadi?

Assolutamente no. Il campo di via Marchetti è un campo spontaneo, sul quale più volte abbiamo chiesto conto all’attuale governo cittadino. L’unico campo attrezzato in quella zona è quello di via Candoni, nel quale ultimamente l’attuale amministrazione ha effettuato una ulteriore implementazione di residenti mettendo alla prova il suo equilibrio.

Perché la sua proposta di un presidio delle Forze dell’Ordine era stata bocciata e adesso Alemanno se ne fa promotore?

La proposta di far installare una postazione mobile di polizia a Muratella arrivava da un consigliere dell’opposizione e lamaggioranza, ad eccezione di un consigliere del Pdl, ha pensato di bocciarla a prescindere dalla richiesta. Ho provato una certa soddisfazione quando ho saputo che il Sindaco ha fatto sua la mia proposta. Sugli impegni presi pubblicamente controllerò che vengano rispettati.

Rossana Caruso


martedì 29 giugno 2010

L’abbandono del parco giochi di Via Fulda

Il sindaco se ne frega delle periferie!

Ve li ricordate?

Promettevano legalità, sicurezza e una migliore qualità della vita nei nostri quartieri. Sono passati più di due anni i risultati della Giunta Alemanno sono sotto gli occhi di tutti, basta guardare come è ridotto il parco giochi di via Fulda la cui manutenzione e cura, lo sottolineiamo, è di competenza comunale!!!
Non ricordiamo negli anni scorsi un tale abbandono, erba altissima, sporcizia, incuria, il parco è sempre meno frequentato da famiglie e bambini che trascorrevano qui i loro pomeriggi di svago all’aria aperta.

Il Partito Democratico ha chiesto al Comune di Roma l’immediata messa in sicurezza del parco, una maggiore cura e sorveglianza soprattutto per scongiurare situazioni di pericolo.

lunedì 28 giugno 2010

Bilancio, maggioranza Municipio XV: giusta la protesta dei Minisindaci, Alemanno basta demagogia

Il Bilancio Comunale presentato da Alemanno è contro gli interessi dei cittadini romani ed inoltre toglie poteri e competenze ai Municipi, vere sentinelle dei bisogni nel territorio
"Troviamo strumentale quanto sta accadendo in queste ore in occasione della presentazione del Bilancio del Comune di Roma. Il Sindaco Alemanno continua a prendere in giro i cittadini romani.
Alla prova dei fatti abbiamo un bilancio di previsione per il 2010 che arriverà a fine luglio (con 7 mesi di ritardo) nel frattempo la città è in ginocchio e i servizi essenziali come quelli sociali trovano difficioltà ad essere erogati.
Bene hanno fatto i Presidenti degli 11 Municipi di Centrosinistra a mettere in atto un ferma protesta contro il Sindaco Alemanno e l'Assessore Leo che con questo bilancio declassano il ruolo dei Municipi accentrando i poteri e poi, nei fatti, si dimostrano incapaci di gestirli"
Lo dichiarano a nome della Maggioranza di centrosinistra del Municipio XV, Alessio Conti (L.Civica) e Mimma Alfonzo Miani (P.D.)
Al contempo - continuano i consiglieri - si prevedono aumenti per le rette degli asili nido mentre 11 nidi a Roma ultimati non vengono aperti. La tariffa sui rifiuti aumenterà di un 10%, non si vedono investimenti in infrastrutture (se non quelli delle passate amministrazioni) mentre si continua a parlare di massimi sistemi come il Gran Premio di Formula 1.
Le bugie della campagna elettorale vengono smascherate giorno dopo giorno: le ordinanze del sindaco sulla prostituzione e sui lavavetri non hanno portato risultati, l'abusivismo è presente più che mai, nel territorio del Municipio XV il Campidoglio, dopo aver provato ad inserire il più grande rottamatore d'europa a Muratella, adesso annuncia che la chiusura della discarica di Malagrotta sarà prorogata di un anno per l'incapacità dell'attuale amministrazione di indicare un sito alternativo. Stessa incapacità che sta manifestando nei confronti dei campi Rom per i quali ancora non si conosce il Piano dei Nuovi Campi mentre nel frattempo nascono insediamenti abusivi come quello di Muratella dove l'unica risposta che il Sindaco riesce a dare dopo due anni è quella di un presidio (ndr: presidio mai attuato) e un ampiamento ulteriore del campo nomadi di via Candoni, che insiste sempre in quella zona.
La politica dell'intolleranza e della sicurezza - concludono i consiglieri- portata avanti dal Sindaco sta facendo flop proprio perchè non è accompagnata da quegli interventi rivolti alla promozione dell'intercultura della conoscenza del diverso, dell'integrazione e della promozione culturale che, ad esempio, hanno sempre caratterizzato questo Municipio e che quest'anno non potranno essere posti in essere per via della mancata approvazione del Bilancio, tra cui Intermundia, il Premio De Andrè, Corviale Urban Lab e tanti altri che hanno mostrato come lo strumento culturale e dell'integrazione possa essere l'arma vincente contro il degrado. Un amministrazione che non capisce questo resta chiusa in se stessa, nelle proprie stanze e pertanto bene ha fatto Gianni Paris insieme ai Presidenti dei Municipi di Centrosinistra a ricordare oggi al Sindaco ed all'assessore Leo che cosa significhi amministrare con serietà e senza demagogia.

fonte: informazione.it

mercoledì 23 giugno 2010

Il sindaco a Muratella, alcune doverose considerazioni

Con due anni di ritardo, il sindaco in persona, con tanto di assessori e consiglieri al seguito, tirato per la giacca dai cittadini che minacciavano di andare a manifestare davanti al Campidoglio, è venuto a farci visita nel nostro disastrato quartiere.
Gli impegni sono impegni e il sindaco, confermando il piglio decisionista, ne ha assunti due fondamentali:
Chiusura del campo nomadi di collina alitalia entro l'anno;
Presidio H24 delle forze dell'ordine per assicurare legalità e sicurezza ai cittadini.
Posto che vigileremo affinché gli impegni vengano mantenuti, alcune considerazioni ci sembrano doverose.

In primo luogo il problema degli stanziamenti abusivi nel XV municipio andrebbe affrontato in maniera organica. Gli stanziamenti abusivi nel nostro territorio sono 4 (quattro!) e, ad esempio, quello di parco dei medici non è meno esteso e "popolato" di collina alitalia. Certo, non è contiguo alle case ma se passa questo principio che fine fanno le condizioni sub umane nelle quali vivono questi disgraziati? Se passa la linea che il sindaco risolve i problemi di quelli che "gridano" più forte, cosa possiamo aspettarci? Posto che il campo sarà chiuso entro l'anno, dove saranno "spostati" i suoi abitanti?. Pare che il comune si stia affrettando a comprare terreni a poca distanza da Muratella, dove si sposterà il problema? quali cittadini si troveranno a dover gridare più forte ancora per essere scoltati dal sindaco che ha dimostrato di essere un po' duro d'orecchie?. Queste ed altre domande rimangono senza risposta.

Parliamo di tempi. L'insediamento di collina alitalia è cresciuto a dismisura proprio negli ultimi due anni nella totale indifferenza dell'amministrazione capitolina. A nulla sono valse le proteste dei cittadini, le richieste del PD, le prese di posizione forti, decise, del Municipio. Proprio il Municipio, ci risulta, quando, circa due anni orsono fu deciso di "portare" le prime roulotte sulla collina per dare una sistemazione, si disse provvisoria, alle prime famiglie, si oppose fortemente sottolineando la presenza nelle vicinanze di un campo rom legale e attrezzato. Insomma, il XV aveva "già dato" su questo fronte. Ovviamente le proteste del Municipio non furono prese in considerazione e il trasferimento sulla collina proseguì.

Ora il sindaco parla di chiusura del campo entro l'anno smentendo l'assessore belviso che, non più tardi di una settimana , facendo ulteriormente imbufalire i cittadini, sosteneva che la chiusura non poteva avvenire a breve, se ne sarebbe riparlato nel 2011, forse. Restando alle contraddizioni, fino a qualche settimana fa, autorevoli e competenti (almeno sulla carta) rappresentanti della destra, avevano pubblicamente sostenuto che il campo di collina alitalia non rientrava nel famigerato (e oltremodo misterioso) piano nomadi del comune di Roma. Anche qui arriva puntuale la smentita del sindaco: "il piano comprende il campo di collina alitalia, qualora non lo comprendesse, farò in modo di inserirlo immediatamente". Forse al sindaco e ai suoi consiglieri sfuggono le competenze del Prefetto sulla materia specifica. Eppure le cose non dovrebbero stare in questi termini visto che pochi giorni fa il sindaco era stato impegnato dal consiglio ad "impegnarsi" verso il Prefetto per lo sgombero del campo. Insomma, quando tutti chiedono lo sgombero senza ottenere alcun risultato la colpa è del prefetto, quando c'è da sostenere il "capopopolo" "decisionista e fattivo" le competenze tornano al sindaco.

La confusione aumenta se torniamo alla sconcertante decisione della maggioranza in consiglio comunale risalente a qualche giorno fa. In commissione tutti d'accordo, maggioranza e opposizione, la mozione che impegna il sindaco ad impegnarsi presso il prefetto affinché il campo venga chiuso il prima possibile passa all'unanimità. Si passa in consiglio e il PD, sollecitato anche dai cittadini, presenta un emendamento col quale si chiede un presidio in H24 delle forze dell'ordine in prossimità del parco così da tutelare la legalità e la sicurezza dei cittadini sino allo sgombero. La maggioranza di centro destra, senza pensarci due volte, compatta, vota contro e boccia l'emendamento. Il sindaco, pochi giorni dopo, arriva in pompa magna a Muratella e indovinate un po' cosa promette?, un presidio H24 delle forze dell'ordine per la legalità e la sicurezza dei cittadini fino alla data di chiusura del campo. Insomma, il solito misero giochino propagandistico sulla pelle dei cittadini al quale questa destra ci ha abituato, si boccia ogni cosa quando non si possono sbandierare "meriti" salvo poi riproporre tutto o quasi per "metterci il cappello".

martedì 22 giugno 2010

GENERAZIONE PRECARI

IL TUO LAVORO QUANDO SCADE?

Senza lavoro, senza continuità nel lavoro, non è possibile progettare la propria vita, lo sanno bene i nostri giovani.

Il governo? assente, come sempre assente sui temi che interessano le famiglie, le persone "normali", quelli che fanno fatica a tirare la carretta, a vivere col sussidio di disoccupazione.

Incontriamoci al circolo di Portuense Villini giovedì 24 alle ore 18.30 per iscuterne insieme alla senatrice del Partito Democratico Rita Ghedini ed esaminare le proposte del PD sul tema.

Per chi volesse, sarà possibile assistere alla partita e tifare Italia a partire dalle ore 16.00.

giovedì 6 maggio 2010

Good News

Un’atmosfera quasi irreale, cordialità e strette di mano, non una voce sopra le righe.
No, non è una fiction ma quello che è successo ieri durante il sopralluogo della Commissione Lavori Pubblici a Muratella. Alla fine tutti d’accordo, maggioranza e opposizione, cittadini e forze politiche: le cose si sono messe per il verso giusto, i lavori di urbanizzazione primaria procedono e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. L’appuntamento è per il mese prossimo quando ci sarà un altro sopralluogo della commissione e degli altri attori coinvolti per verificare lo stato di avanzamento dei lavori, come sempre, vi terremo informati.
Insomma, quando si riesce ad instaurare un rapporto fattivo tra le forze politiche e i cittadini i risultati si ottengono!
Speriamo di riuscire ad affrontare allo stesso modo le numerose questioni ancora aperte: la sicurezza dei cittadini, il ripristino della legalità nel quartiere, la messa in sicurezza delle discariche abusive, la tempestiva attivazione di un servizio di autobus su via Crocco.

Noi faremo la nostra parte.

lunedì 3 maggio 2010

La commissione Lavori Pubblici nel nostro quartiere

Per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di urbanizzazione e informare i cittadini sugli sviluppi futuri del piano di Zona B38 (Poggio della Muratella), Mercoledì 5 maggio, alle ore 13.30, in via Crocco, presso il bar pasticceria Tornatora, si terrà la Commissione Lavori Pubblici del Comune di Roma.
Saranno presenti, oltre al Presidente e al Vice presidente della Commissione, i tecnici del Comune, rappresentanti dell’AMA, dell’ATAC e della ditta che sta effettuando i lavori di urbanizzazione.
Le questioni aperte sono ancora tante: l’estrema lentezza con la quale i lavori di urbanizzazione proseguono, la scarsa qualità dei materiali impiegati e delle opere realizzate (questione già emersa e ampiamente discussa nella precedente commissione del 15 aprile), la totale assenza di informazioni sulla futura, probabile urbanizzazione secondaria, lo stato dei fondi e degli stanziamenti del Comune per le opere di urbanizzazione.
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare per far sentire la voce del nostro quartiere!

L’appuntamento è per MERCOLEDI’ 5 MAGGIO ALLE ORE 13.30 presso il bar pasticceria Tornatora

martedì 20 aprile 2010

Commemoriamo la Liberazione a Ponte di Ferro

Domenica prossima in occasione dell'anniversario della Liberazione, ricorderemo l'eccidio delle 10 donne trucidate dai nazisti al Ponte di Ferro, nel 1944:
“Il 7 aprile del 1944 morivano, fucilate dai nazisti, dieci donne. Clorinda Falsetti, Italia Ferracci, Esperia Pellegrini, Elvira Ferrante, Eulalia Fiorentino, Elettra Maria Giardini, Concetta Piazza, Assunta Maria Izzi, Arialda Pistolesi, Silvia Loggreolo furono assassinate al Ponte di Ferro a Roma perché insieme ad altri ed altre abitanti dei quartieri limitrofi avevano assaltato un forno.
Volevano riprendere per la famiglia quella farina e quel pane che i fascisti negavano alla popolazione straziata dalla guerra, riservandolo ai tedeschi. I loro corpi lasciati esposti sul luogo dell’eccidio dovevano scoraggiare chi intendeva ribellarsi, ma il ricordo del loro coraggio è ancora oggi la forza di chi cerca giustizia”
Quell’eccidio, svoltosi nel nostro territorio, al confine tra XV e XI Municipio, rappresenta una delle pagine più tragiche dell’occupazione nazifascista di Roma.
Il ricordo e la commemorazione di quella vicenda vogliamo che diventi una iniziativa fissa del PD del nostro Municipio, al fine di rammentare, partendo da un episodio che è avvenuto proprio nei nostri quartieri, uno dei valori fondanti del nostro partito e della nostra repubblica: il rifiuto di ogni oppressione e di ogni forma di fascismo.
L'appuntamento è per domenica prossima alle ore 9 al Ponte di Ferro in corrispondenza della lapide che ricorda l'episodio.
Un caro saluto.

Il coordinatore PD Municipio XV
Maurizio Veloccia

venerdì 16 aprile 2010

Insediamenti abusivi a Muratella, i cittadini sono esasperati

Di seguito il testo del comunicato stampa del consigliere comunale Dario Nanni e del consigliere municipale Stefania Giusti del PD sugli insediamenti abusivi nel XV municipio

ROGHI TOSSICI A MURATELLA, NANNI E GIUSTI (PD): CITTADINI ESASPERATI, ALEMANNO MANTEGA PROMESSE

“Quello di ieri sera è solo l'ennesimo episodio di “ordinaria invivibilità” nel quartiere Muratella-Altamira nel XV Municipio, che rischia di far esplodere la rabbia degli abitanti. Non è la prima volta che succede: i fuochi accesi nei diversi insediamenti abusivi presenti nella zona vengono alimentati con copertoni e plastiche raccolti per le strade del quartiere, fino a creare delle intense nuvole di fumo nero che entrano nelle case di chi abita lì vicino”, denunciano il consigliere comunale Dario Nanni e la Presidente della commissione Urbanistica del XV Municipio Stefania Giusti, del Pd.
“Durante tutto l'anno gli abitanti di quella zona vedono i roghi accesi a pochi metri dalle loro case e il fumo che sprigionano, ma quando arriva il periodo primaverile l'insofferenza cresce perchè sono costretti a vivere blindati dietro le finestre chiuse per impedire che il fumo entri nelle loro case - continuano - Ieri sera l'ennesimo episodio, particolarmente pesante, documentato anche dalle foto dei cittadini, che stanno pensando ad un'azione dimostrativa nei confronti del Sindaco”.
“L'esasperazione è accresciuta dal ricordo delle visite di Alemanno a Muratella, l'ultima volta in campagna elettorale, quando ha promesso di far sparire nel giro di poche settimane il piccolo insediamento abusivo che allora si trovava in via Marchetti, sulla famigerata collina Alitalia. Peccato che dal 2008 quell'insediamento sia cresciuto in maniera eclatante ed oggi ospita oltre 100 persone che vivono in condizioni insostenibili, per sé e per gli abitanti dei quartieri limitrofi -concludono Nanni e Giusti - Ci aspettiamo che il sindaco tenga in considerazione la rabbia che cresce tra gli abitanti e risponda coi fatti, non con le parole, alla situazione di invivibilità quotidiana del quartiere”.

On. Dario Nanni
Consigliere Comunale- Partito Democratico
Stefania Giusti
Presidente Commissione Urbanistica
Muncipio XV
Partito Democratico